Marco Scarponi: "Sulla sicurezza stradale c'è un problema culturale"
Vasto "Mio fratello Michele ha lasciato tanta bellezza, tanti sorrisi ed un grande vuoto"
VASTO. In tanti hanno partecipato al convengo organizzato dal "Ciclo Club Vasto" dal titolo "La bicicletta salutare e sostenibile", evento che rientra nella due giorni di "Vasto In Bici". L'appuntamento aveva come scopo quello di promuovere l’uso della bicicletta sia come mezzo di trasporto quotidiano, eco-compatibile, conveniente ed efficace, complementare e spesso alternativo ad altre forme di mobilità inquinanti, sia per il cicloescursionismo, come vettore ideale per la pratica di un turismo particolarmente salutare e rispettoso dell’ambiente.
L'incontro si è svolto presso la sala “Aldo Moro” degli ex palazzi scolastici ed ha visto la presenza di esperti relatori che hanno trattato temi inerenti la salute e il rispetto dell’ambiente: stile di vita, spazi cittadini vivibili, mobilità attiva urbana, cicloturismo, sport agonistico e sicurezza stradale.
Ad aprire la discussione è stato il presidente del "Ciclo Club Vasto" Antonio Spadaccini il quale si è espresso così: "La nostra intenzione è stimolare il nostro territorio ad un uso della bici come mobilità attiva, sostenibile e salutare per mantenerci in salute e mantenere il nostro mondo e ambiente sano".
Tra gli ospiti era presente anche Marco Scarponi, fratello di Michele, noto ciclista che è deceduto in un tragico incidente stradale mentre si stava allenando in sella alla sua bici nei pressi di Filottrano il 22 aprile 2017.
Quest'ultimo ha detto: "Riteniamo che sia giusto parlare di mobilità sostenibile e sicura. L'8 maggio è nata una fondazione in memoria di mio fratello Michele che lo ricorderà e che si occuperà di sicurezza stradale. C'è un problema culturale, per questo non vi è sicurezza stradale. Ciò va cambiato parlando nelle scuole e dando l'esempio. Michele ha lasciato tanta bellezza, tanti sorrisi ed un grande vuoto".
Il ciclista urbano Fabio Mascio ha affermato: "Vasto non ha un tracciato ciclabile per ciclisti urbani. Sono tanti nella nostra città ad usare la bici, il sogno sarebbe avere una rete, ma già partire con un tracciato sarebbe un successo. L'obiettivo è adeguarsi alle altre città che hanno attualmente le ciclabili. La Via Verde pesca turismo, tra i nostri progetti c'è quello di una ciclovia che attraversa la città e che intercetti la Via Verde in zona Lebba- Punta Penna per portare i turisti a Vasto e fargli scoprire il nostro territorio in massima sicurezza".
Paola Cianci, a margine dell'incontro ha dichiarato: "Un bel momento di confronto per sensibilizzare all'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e salutare, per fare proposte migliorative sulla mobilità e sicurezza stradale degli utenti deboli, per pianificare il nostro territorio con interventi in rete con la Via Verde Vista dei Trabocchi, per ricordare il grande campione Michele Scarponi vittima della strada un anno fa".
Tra gli altri sono intervenuti anche il Coordinatore FIAB Abruzzo-Molise Giancarlo Odoardi, il presidente FCI Abruzzo Mauro Marrone e l'ex ciclista professionista Lorenzo Masciarelli. In sala erano presenti anche esponenti dell'amministrazione comunale come gli assessori Gabriele Barisano e Peppino Forte, i consiglieri Elio Baccalà, Marco Marra e Giuseppe Napolitano. Il vicesindaco, durante l'incontro, ha consegnato una statuetta della Bagnante a Giacomo Scarponi, papà di Michele. Si tratta di un presente del Ciclo Club Vasto alla famiglia Scarponi. Inoltre è stata consegnata anche una targa ricordo alla moglie di Michele, Anna e ai loro due figli Tommaso e Giacomo su cui era scritto: "Ci sono persone nelle nostre vite che ci rendono felici per il semplice caso di averle incrociate lungo il nostro cammino".
Per domenica invece è previsto l'altro evento “Pedalando per Vasto”, ovvero una ciclo manifestazione per le strade della città aperta a tutti.
IL PROGRAMMA: ritrovo dei partecipanti alle ore 8.30, a Piazza Diomede, per una passeggiata tra le strade della nostra bella città, aperta a tutti (adulti e bambini con almeno 10 anni di età), non agonistica ed accompagnata anche dalla Polizia Municipale. Dopo la pedalata, il Conad Superstore offrirà ai ciclisti il meritato ristoro.
IL PERCORSO: partenza, alle 9.30, da Piazza Rossetti direzione sud - Corso Italia - Largo Palmieri - Via Asmara - Via Smargiassi - Via Cavour - Piazza Rossetti (perimetro interno) - Piazza Diomede - Corso De Parma - Piazza L.V. Pudente - Piazza del Popolo - Via Adriatica - Piazza S. Pietro oppureStrada Del Laco - Largo Dè Quattro forni (svolta a dx) - Corso Palizzi - Belvedere Romani - Via F. Crispi - Piazza Verdi - Corso Mazzini- Alla rotatoria supermercato Todis svolta a dx- Via A. Bosco - Via A. De Gasperi - Via S. Rocco,superata residenza San Pio si prosegue fino altezza pensilina autobus (lato dx direttrice nord) per svoltare a dx in direzione civici 120 a/b/c/d/e/f/g/h/i), poi ancora svolta a dx per immettersi su Via G. Pietrocola - Via I. Andreinie volta a dx per immissione su Via del Porto - Via Ciccarone fino bivio cimitero, svolta a dx per Corso Mazzini fino interserzione con Circonvallazione Istoniense (rotatoria Todis) svolta a sx immissione su Circonvallazione Istoniense da percorrere fino intersezione con rotatoria di Via S. Onofrio proseguendo su Via Perth - Via L. Cardone,all’ altezza del primo accesso Conad Superstore svolta sx per terminare la pedalata in area parcheggio antistante complesso commerciale.
