Il dramma di Cristian Zara, l'autopsia nel giorno del suo compleanno
Vasto Ieri sera c'è stata una veglia di preghiera nella chiesa di San Felice papa
SAN FELICE DEL MOLISE. E’ ancora custodita nella sala mortuaria dell’ospedale San Timoteo di Termoli la salma di Cristian Zara, il ragazzo che avrebbe compiuto domani 16 anni e che invece è rimasto vittima di un assurdo incidente nella notte tra domenica e lunedì a San Felice del Molise. Il Pm della Procura presso il Tribunale per i minorenni di Campobasso ha deciso di far eseguire l’autopsia sul corpo senza vita dello studente, disponendolo per domani, quando in Procura sarà formalizzato anche l’incarico al medico legale che dovrà effettuare l’esame autoptico. Una vicenda che ha sconvolto un paese intero e tutto il basso Molise, non solo la comunità croata, dove Cristian era popolarissimo, sempre pronto a scherzare con tutti. Il sindaco Fausto Bellucci ha proclamato lutto cittadino nel giorno dei funerali di Cristian, che ancora non sono fissati, dovendo attendere il triste ma necessario rituale degli accertamenti post morte. Ieri sera, inoltre, è stata fatta dedicata a Cristian una veglia di preghiera nella chiesa di San Felice papa, patrono del paese.
Per cause da accertare il giovane è stato investito da uno scooter guidato da un suo amico molto stretto, intorno all’una e mezza di lunedì, lungo la strada cha da Acquaviva e Montefalcone porta nel piccolo centro, all’altezza delle prime case. Un impatto, sembra in prossimità di una curva, non gli ha lasciato scampo nonostante l’intervento dell’ambulanza del 118 dalla postazione di Castelmauro. Da una prima ricostruzione Cristian ha battuto la testa ed è morto sul posto per il grave trauma riportato. In ospedale, per gli accertamenti, anche l’amico che si trovava in sella allo scooter, coetaneo della vittima. La Procura della Repubblica per i minorenni sta raccogliendo tutti gli elementi con i Carabinieri della stazione di Montefalcone che hanno effettuato i rilievi e cercato possibili testimoni per ricostruire la dinamica e fare chiarezza su quella che rappresenta una tragedia nella tragedia nel comune di minoranza linguistica croata.
Una comunità in lutto che si stringe alla famiglia del giovane. Cristian lascia i genitori e un fratello.