Tornano caffè e aperitivo: “Il Natale è stato triste, finalmente rivedo le amiche al bar”

VASTO. Andare al bar, prendere un caffè e fare due chiacchiere.

Nulla sembrava essere più scontato nelle abitudini quotidiane delle persone e, invece, ne siamo stati improvvisamente privati.

A parte qualche breve parentesi, infatti, il Covid-19 ha tolto a tutti quella libertà di poter decidere di prendere una boccata d’aria e trascorrere parte del proprio tempo libero fuori dalle mura domestiche.

E oggi, 7 gennaio, si sono finalmente riaperte le porte dei bar che smettono di occuparsi unicamente dell’asporto e possono tornare ad accogliere i propri clienti al bancone o nelle salette accuratamente predisposte in base alle misure richieste.

Ma questo ritorno tra i tavolini, però, sarà comunque “alternato” perché durante la settimana è prevista zona gialle, mentre nel weekend, sabato e domenica, si torna a quella arancione.

“Questa situazione crea tanta confusione” ci rispondono i più. E alcuni titolari aggiungo che molti non hanno ancora chiaro come comportarsi. “Restano sulla soglia della porta e ci chiedono se possono entrare”, affermano esausti dai continui cambiamenti di rotta.

Intanto entrano due amiche, felici di poter di nuovo condividere un aperitivo: “Psicologicamente è stata dura, siamo abituate ad uscire e a vederci. Oggi il cielo è brutto, non c’è il sole, ma non abbiamo rinunciato alla possibilità di incontrarci. Il Natale è stato molto triste perché l’abbiamo dovuto trascorrere da soli, senza figli e nipoti. Meno male che oggi con le tecnologie si sono accorciate le distanze”.