Dai gatti abbandonati in strada alla richiesta di cibo per il canile: "Aiutateci!"
Vasto Le cure richiedono "spese da sostenere, ma noi confidiamo nell'aiuto di tanti perché da soli non possiamo più farcela"
VASTO. "In dieci giorni abbiamo recuperato due gatti investiti e non soccorsi. Loro sono Kiwi e Jack, che solo grazie a Gabriella, Gabriele e Ludovica non sono rimasti a morire sull'asfalto".
Così l'associazione Amici di Zampa torna a segnalare la storia di gatti recuperati e portati presso gli ambulatori grazie al sostegno dei volontati.
Le cure, però, richiedono "spese da sostenere, ma noi confidiamo nell'aiuto di tanti perché da soli non possiamo più farcela", spiegano indicando il codice per aiutarli (BCC BAnca del Trigno VASTO IBAN IT50 J081 8977 9100 0000 0008 628).
Il problema della presenza dei randagi è sempre sotto l'occhio del ciclone anche se "per fortuna a Vasto ci sono tante colonie feline riconosciute e non che se ne occupano incessantemente con amore", spiega Rosanna Florio, presidente del sodalizio che gestisce il canile comunale.
Inoltre quest'ultima lancia anche un appello rivolto ai supermercati e agli alimentari della città: "Se avete avanzi di cibo, magari appena scaduto ma ancora edibile, invece di buttarlo potete contattarci e noi provvederemo a venirlo a prendere. Si eviterebbe da una parte lo spreco, dall'altra la possibilità di aiutarci ad alimentare gli animali e semmai a fargli variare il cibo che consumano, in alternativa alle crocchette. Resti di prosciutto, per esempio, possiamo mischiarli al pane o cucinare insieme alla pasta ciò che viene scartato nella vendita. Ci aiutereste molto sopratrutto per i cani più vecchi che hanno qualche difficoltà a masticare".