Alla scoperta degli alberi: tanti bambini in Villa con don Ciccio Pomponio
VASTO. Piccoli cittadini vastesi si sono dati appuntamento sabato scorso presso la Villa comunale di Vasto per conoscere alcune delle specie arboree presenti, nonché la storia della nascita del polmone verde della città.
Alla visita, organizzata ed animata dai volontari del Comitato cittadino per la tutela del verde urbano, hanno partecipato due realtà associative cittadine, l’Asd Futsal Vasto e il branco Lupetti del gruppo scout Agesci Vasto 1.
I partecipanti, guidati dall'espero botanico Luigi Cinquina, con l’ausilio di Gianlorenzo Molino, hanno appreso le principali caratteristiche di tre specie arboree. Dell’eucalipto, di cui in villa è presente un esemplare di quasi 100 anni a ridosso del laghetto, del pino domestico, anch’esso molto diffuso e presente in via Tre Segni, insieme ad un esemplare monumentale, e del leccio, che adorna il Viale delle Rimembranze con circa duecento esemplari. Questi ultimi sono stati piantumati in memoria dei caduti vastesi durante la Grande Guerra.
Ciò che ha reso la visita insolita e fuori dagli schemi è stata la narrazione ad opera di un volontario, Alessandro Cianci che per l’occasione ha vestito i panni di Francesco Pomponio, detto don Ciccio, che fu tra gli artefici dello spazio verde e che nel 1932 ne venne nominato direttore. La moderna versione del Don ha fatto fare un salto nel passato ai giovani partecipanti, teatralizzando il racconto delle sue vicende legate alla fondazione della villa, delle specie arboree da lui piantate, dei manufatti da lui realizzati, della conformazione della collina dei Tre Segni prima che nascesse la villa e la storia del Viale delle Rimembranze.
L’iniziativa è stata organizzata per celebrare la Giornata Nazionale degli Alberi, istituita nel 2013 dal Presidente della Repubblica, per diffondere il rispetto e l'amore per la natura e per la difesa degli alberi, ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste.
