Contro lo spopolamento nasce a Castiglione la "Scuola dei piccoli Comuni"
Alto e Medio Vastese Per iniziativa del Comune con importanti partner
CASTIGLIONE MESSER MARINO. Castglione Messer Marino si sta confermando come uno dei paesi dell'Appennino centrale più fervidi nei processi di rigenerazione sociale ed economica delle aree interne: lo scorso 28 setembre, una delibera della giunta comunale ha istituito la “Scuola dei Piccoli Comuni – formazione e pratiche per le aree interne”, che vede come partner principali Anci, Uncem, Unpli, Slow Food, Confcooperatve e CAI, nonché l'Istituto Comprensivo di Castglione.
La Scuola dei Piccoli Comuni (S.Pic.Co), sarà presentata ufficialmente nel prossimo mese di novembre, mentre l’attività prenderà il via tra l’inverno e la primavera del 2024 con il coinvolgimento di docenti universitari, ricercatori ed esperti provenienti da tuta Italia. L’obiettivo è mettere a disposizione di amministratori locali e operatori del territorio facenti capo al mondo associativo, delle professioni e della cultura dei piccoli Comuni, una cassetta degli atrezzi per alimentare, avviare o implementare processi di rigenerazione sociale ed economica, di mantenimento e sviluppo dei servizi essenziali e di contrasto allo spopolamento delle aree interne italiane, in particolare di quelle appenniniche. “Abbiamo preso questa iniziatva – dice la sindaca Silvana Di Palma – considerando che il Comune di Castglione Messer Marino è ubicato in area interna, rurale e montana e che pertanto presenta problematche comuni a molte altre realtà dell’Italia appenninica, in particolare delle regioni Abruzzo e Molise. La Scuola può così servire a scambiare con tanti altri piccoli Comuni esperienze e strategie fnalizzate alla rivitalizzazione delle aree interne”.
La Scuola dei Piccoli Comuni sarà gestita diretamente dal Comune, mentre i contenuti di S.Pic.Co saranno definiti da un comitato tecnico-scientfco in via di costituzione e riguarderanno i temi cruciali per la vita delle comunità e per le politche locali, con lezioni ed esposizione di buone pratiche da svolgere a Castiglione Messer Marino con cadenza periodica. “Il futuro di questo territorio e di quelli con caratteristiche simili – afferma Di Palma – richiede una visione e una capacità di intervento strategico per sperimentare nuove forme di economia, di riallocazione di servizi e di valorizzazione del territorio e ciò ha bisogno di input formatvi che una scuola come questa può dare”.