Carabinieri con gli studenti del Rodari per la realizzazione del progetto “Scarpe rotte”
SAN SALVO. “Questo piccolo articolo non è per esprimere solo gratitudine.
È una testimonianza.
Una testimonianza di affetto e di calore umano che va oltre i termini di condivisione e di collaborazione.
Piccoli gesti che non si possono nemmeno spiegare in una costruttiva collaborazione tra le diverse Istituzioni educative.
Trovano una lettura, invece, solo nei termini di bellezza e di amore.
L’Arma dei Carabinieri di San Salvo e di Vasto hanno abbracciato le classi quarta e quinta del plesso Marinelle nella realizzazione di un progetto dal titolo “Scarpe rotte” dedicato alla Shoah.
Ne hanno ideato le linee educative condividendole con le famiglie, sono venuti a scuola a svolgere una lezione aperta con i ragazzi e ci hanno invitato alla festa della Virgo Fideles, dove il progetto si è concluso con la mostra dei lavori.
Poi, sono tornati a scuola ad abbracciare i nostri ragazzi con un dono e un sincero augurio.
Il Dirigente Scolastico Professor Vincenzo Parente dell’Istituto Gianni Rodari di San Salvo, a nome di tutta la comunità educante, desidera ringraziare calorosamente il Presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri Alfonso Mastroiacovo, il Generale Gianfeanco Rastelli e il Vicebrigadiere Antonio Gizzarelli per questa testimonianza di calore umano.”
Il referente del progetto, l’insegnante Baldassarre Luca