La consapevolezza del digitale al centro del laboratorio con gli studenti della Spataro di Gissi
Monteodorisio, Gissi Un focus è stato per l’App “OK Digitale” e all’opportunità per i giovani, i genitori e gli educatori di poter ottenere il patentino digitale
GISSI. Partecipazione più che gradita dei ragazzi delle classi dell’Istituto Tecnico Economico “G. Spataro” di Gissi al laboratorio “Percorso di consapevolezza digitale: Social, antisocial e metaverso”.
Quest’ultimo si è tenuto in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza Informatica nell’ambito del progetto “Giovani al Centro”, finanziato dalla Regione Abruzzo tramite il Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
Durante l’incontro, con la partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazze, è stato realizzato un approfondimento sui social network e le dipendenze tecnologiche: dalle attivazioni neurali del like sui social alla navigazione su piattaforme sconosciute e pericolose, dal glossario dei nativi digitali alle compulsioni che possono condurre ai ritiro sociale.
Un focus specifico è stato riservato all’App “OK Digitale” e all’opportunità per i giovani, i genitori e gli educatori di poter ottenere il patentino digitale.
Il laboratorio è stato promosso dall’Ambito Distrettuale Sociale 14 Altovastese e dall’associazione Dinamiche Inclusive APS.
“Un ringraziamento speciale alla Dirigente dott.ssa Aida Marrone, che ha accolto la nostra iniziativa, sin dal primo incontro, con entusiasmo e cogliendo lo spirito che è alla base del grande lavoro che stiamo svolgendo. È sempre bello vedere le istituzioni pubbliche svolgere i loro compiti istituzionali con entusiasmo e preparazione”, hanno dichiarato gli organizzatori a margine dell’incontro.
Infatti, la dirigente dell’istituto, la dottoressa Aida Marrone, è rimasta in prima fila ad ascoltare, partecipando attivamente al laboratorio insieme ai suoi studenti.
Anche Catia Di Fabio, Sindaco del comune di Monteodorisio, capofila dell’ECAD 14, ha voluto essere presente, alimentando l’interesse dei giovani ragazzi a partecipare al laboratorio e ricordando l’impegno delle istituzioni per promuovere una autentica ed efficace animazione territoriale.
“Infine, un grosso ringraziamento - hanno perseguito gli organizzatori - va all’esperto, psicologo e psicoterapeuta specializzato in dipendenze tecnologiche, Massimo Ippoliti, che ha incantato tutti i presenti con la sua impeccabile comunicazione facendo partecipare anche i ragazzi più timidi del gruppo. Ringraziamo tutti per la partecipazione”.
