In giro per l'Italia con il Kayak, Giulio e Lorenzo Valli: "Il golfo di Vasto è bellissimo"
Vasto " E' stato fantastico attraversalo dal faro fino qui a Vasto Marina"
VASTO. Il maltempo delle ultime ore non ha fermato il giro per l'Italia in kayak di Giulio e Lorenzo Valli. I due fratelli venerdì sono partiti, per la loro tappa giornaliera, da San Vito per giungere fino a Vasto e per appena mezz'ora sono riusciti ad evitare il temporale che ieri pomeriggio si è abbattuto violentemente anche sulla costa vastese.
La loro è una vera e propria avventura, ovvero quella di circumnavigare l'Italia da Venezia a Genova in 120 giorni. Sono partiti il 21 maggio, mentre la data di arrivo è prevista entro il 19 settembre.
Una impresa non da poco quella di percorre oltre 3000 km di coste italiane a bordo di un piccolo Kayak. Ad attendere il loro arrivo a Vasto Marina c'eravamo anche noi e le prime parole dei due ragazzi non appena toccata la terra ferma sono state: "Il golfo di Vasto è bellissimo, peccato per il meteo, ma è stato fantastico attraversare il tratto di mare dal faro a qui dove si può ammirare una costa stupenda".
Il progetto è nato un anno fa ed è stato possibile realizzarlo dopo circa 9 mesi di lavoro di organizzazione e grazie a tre sponsorizzazioni. Ogni giorno percorrono circa 30 km, mare e meteo permettendo, ed oggi sono già ripartiti alla volta di Termoli: " In media è questo il raggio di azione, oscilliamo tra i 40 ed i 20 km al giorno. La cosa bella è incontrare tante persone diverse e vedere tanti posti nuovi. Inoltre è fantastico trovare il calore della gente che ci accoglie in spiaggia e che a volte ci invita a passare del tempo con loro per raccontare il nostro viaggio o mangiare qualcosa insieme".
Una esperienza non da tutti e sulla quale Giulio ha detto: "Sicuramente è una esperienza che ti insegna a gettare il cuore oltre l'ostacolo e sta tirando fuori la nostra tenacia". Ad accompagnarli in questo viaggio anche un camper, guidato da amici, che utilizzano per riposare dopo le estenuanti traversate, per cenare e dormire.
I due ragazzi, originari della Valtellina, hanno anche un sito(Leggi) dove raccontano il proprio viaggio e le tappe che percorrono di volta in volta.