Eventi saltati a Vasto Marina, i consorzi: "Più attenzione nella composizione del calendario"

VASTO. A fronte delle tre manifestazioni inizialmente previste dal calendario estivo e poi successivamente cancellate come il concerto di Emis Killa, la Fiera Country e la Festa della birra, che hanno suscitato numerose polemiche fra i cittadini e alcuni esponenti della dell'opposizione, abbiamo interpellato i presidenti dei consorzi Vivere Vasto Marina e Golfo d'Oro.

Lino Di Chiacchio, presidente del Consorzio Golfo D'Oro ha dichiarato: "La nostra è una posizione che va a tutelare sempre l'ospite ed è normale che eventi previsti e poi annullati creino polemiche. Io non so bene di chi sono le colpe e le responsabilità delle manifestazioni saltate, ma credo non sia importante questo quanto stilare nel calendario prossimo degli eventi che siano effettivamente realizzabili, magari metterne due di meno e poi integrare. Adesso cerchiamo di preoccuparci per il prossimo anno. I turisti sicuramente si sono lamentati ma torno a dire che la possibilità che qualche manifestazione venga meno è una possibilità che esiste ovunque, sulla Festa della birra ad esempio credo che dovesse essere organizzata dal Consorzio Vivere Vasto marina che organizza sempre numerosi eventi, evidentemente per questo ci sono stati problemi di cui non siamo a conoscenza".

Massimo Di Lorenzo, del Consorzio Vivere Vasto Marina ha detto: "Quello di Emis Killa ha ottenuto una giustificazione da parte del Comune quindi non c'è nulla da dire. Riguardo al Festival Country so che c'è una indagine della Magistratura quindi lasciamo chiarire la situazione a chi è competente. Per quanto riguarda il Festival della birra il Comune non c'entra niente, era un impegno che avevamo preso noi Consorzio, avevo dato delega a due o tre associati ma poi è sopravvenuto un po' troppo lavoro e non siamo riusciti ad organizzarlo, lo avevamo messo in calendario perché avevamo preso l'impegno. E' chiaro che i consorziati vorrebbero più eventi a Vasto Marina e dispiace se alcuni eventi saltano, ma può capitare. Spero che l'amministrazione in futuro impieghi un po' più di attenzione e precisione a volte anche quando si danno incarichi alle persone".