Castello di Carpineto Sinello: «Ritardi nei lavori e caduta di calcinacci»
Alto Vastese "La nostra associazione chiede risposte esaustive in merito alla sospensione dei lavori"
CARPINETO SINELLO. "Nel Comune di Carpineto Sinello, in Provincia di Chieti, insiste un antico Castello ducale degno di considerazione per il suo pregio architettonico e culturale. Da tempo, i Volontari dell’Associazione Eco-Schools Abruzzo seguono i lavori per la sua ristrutturazione, denunciandone i forti ritardi e la precarietà dello stato causata dal fermo degli stessi. Infatti, ormai da anni, l’intero complesso versa in condizioni di abbandono, la struttura appare interamente ricoperta da impalcature lasciate nell’incuria ed alle intemperie. Tali condizioni sono state da tempo segnalate alla Procura della Repubblica, alla Comunità Europea ed al Ministero dei Beni culturali. La Guardia di Finanza ha svolto indagini, ascoltando i Volontari dell’associazione ed acquisendo la descrittiva documentazione fotografica.
E’ di questi giorni la segnalazione che ci è pervenuta in ordine alla caduta di calcinacci all’interno del Castello. E’ nostra intenzione perseverare nei controlli dell’intera area interessata e per l’accertamento delle responsabilità della mancata ripresa dei lavori e dei danni causati dai ritardi nell’esecuzione delle opere. A tal ultimo proposito, abbiamo interessato il nostro legale in loco per adire la Corte internazionale di Giustizia presso il Tribunale dell’Aia.
Il sottoscritto, la Dott.ssa Ottaviano e la Dott.ssa Pace sono stati interrogati, in merito alla situazione, dalla Guardia di Finanza di Vasto, in quanto è stato argomentato nella nostra associazione, sin dagli anni 2000, e proprio nella nostra sede, in Via Ciccarone ed in Via Casetta, ci furono incontri ,ai quali parteciparono 4 persone, per l’affidamento dei lavori per una somma di circa 5 miliardi di lire.
Per l’esecuzione dei lavori di consolidamento ,i materiali furono trasportati da un elicottero.
La nostra associazione chiede risposte esaustive in merito alla sospensione dei lavori".
Così, in una nota stampa, Paolo Leonzio presidente della Eco-Schools Abruzzo.