Del Re: “Le forze dell'ordine sono benvenute nel nostro istituto”

VASTO. Una Scuola più “serena”, dove viene assicurata la stabilità dell’intera comunità ma, soprattutto, un luogo che promuove attività di sensibilizzazione e prevenzione.

“Le forze dell'ordine sono sempre benvenute nel nostro istituto ed è un messaggio chiaro che voglio lanciare anche alle famiglie attraverso la risonanza della stampa. Vogliamo tutelare in questo modo la sicurezza dei ragazzi. Quando arrivano delle ispezioni, anche concordate, non significa che la scuola non è sicura, ma, al contrario, che lo è”.

Queste le parole che la dirigente dell’Itset Palizzi Nicoletta Del Re ha pronunciato ieri in occasione del Safer Internet Day (Leggi).

Una mattinata in cui gli studenti hanno potuto ascoltare le parole di Flavia Rizza sull’atroce esperienza di bullismo e riflettere sull’importanza dell’educazione sentimentale a scuola, ma non solo.

Molti dei percorsi che gli istituti scolastici affrontano oggi con profuso impegno mettono al centro il tema della salute e della cittadinanza responsabile, con urgenza e attualità.

Da qui l’intervento della dirigente Del Re, fortemente convinta dell’importanza di prevenire e contrastare gravi fenomeni legati alle violenze, ma anche al consumo e allo spaccio di stupefacenti.

Le abbiamo a tal proposito rivolto due domande di approfondimento.

Cosa vuol dire “fare sicurezza nelle scuole”?

Il nostro intervento si colloca nel solco della prevenzione. Noi vogliamo fare prevenzione spiegando ai ragazzi i rischi che si corrono in diversi ambiti che li riguardano. Attraverso un dialogo con le forze dell'ordine, come per esempio con la Polizia postale per la giornata della Sicurezza Informatica on-line, o mediante dei controlli all'interno delle scuole. Questi ultimi si fanno non perché c'è qualcosa che non va, ma proprio per tutelare e magari per dire che le scuole sono sicure. I ragazzi, così come le famiglie, devono sentirsi a casa, devono sentirsi tranquilli e soprattutto devono essere consapevoli di ciò che c’è nel mondo e di come si può da un lato prevenire e dall'altro correggere.

Qual è il ruolo giocato dai genitori?

I genitori hanno un ruolo importante. Innanzitutto nel condividere insieme alla scuola, quindi con dirigenti e docenti, il lavoro che si fa e i messaggi che si lanciano. Hanno un ruolo di collaborazione attraverso un dialogo attivo e quindi quello che noi chiediamo ai genitori è di partecipare a tutti i momenti in cui la scuola li chiama, siano essi personali che di assemblea. È importante che si instauri un rapporto sinergico insieme alla scuola.

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