Sciopero delle quinte: “Pochi giorni agli esami e ancora tante incertezze”
Vasto V B di Grafica e comunicazione dell’Itset “F. Palizzi” di Vasto: "Ci sentiamo frustrati e demotivati”
VASTO. “Scioperiamo per svariate ragioni. Prima di tutto per quest’Esame di Maturità, il cui svolgimento non è mai stato chiaro e continua ad essere modificato ancora adesso che mancano pochi giorni. In secondo luogo all’inizio c’è stata una comunicazione della Azzolina secondo cui la bocciatura dell’alunno era stata completamente eliminata, mentre ora ritorna ad essere presente e diciamo che questo ha cambiato molte carte in tavola. Molti studenti avevano la certezza di poter accedere all’esame con insufficienze, ora che non è più così gli studenti hanno bisogno di ulteriore tempo per poter recuperare le varie materie, e ciò significa togliere tempo prezioso alla preparazione dell’esame”.
A parlare con la nostra redazione sono gli studenti della V B di Grafica e comunicazione dell’Itset “F. Palizzi” di Vasto, che hanno scelto di aderire allo sciopero #Lascuolasiamonoi, come recita il motto della “manifestazione”.
Alcune classi hanno infatti deciso di astenersi dalle attività di Didattica a Distanza previste per oggi 21 maggio, come unico modo per poter far sentire la propria disapprovazione per come è stata gestita l’organizzazione di una prova per loro così importante.
“Erano stati assegnati degli snodi in partenza da presentare all’esame, ora invece si fa dietrofront e lo svolgimento continua ancora a cambiare, così da rendere quasi inutile tutto il lavoro che c’è stato sui precedenti. È anche questione di serietà da parte dello stato che a 20 giorni dall’esame non sa ancora come risolvere questa situazione. Emotivamente ci sentiamo frustrati e demotivati”, sottolineano i ragazzi.
E concludono: “Non si può arrivare a 20 giorni dall’esame e stare giorno per giorno con la costante incertezza che possa cambiare ancora”.
