Mortale sulla Trignina: consegnati i risultati della perizia

VASTO. Inizia a diventare sempre più chiaro il quadro sull’incidente mortale avvenuto lo scorso 29 ottobre lungo la Trignina in cui persero la vita la piccola Amalia Meo di 10 mesi di Fresagrandinaria (Leggi) e il 43enne Alessio Amicone di Schiavi d’Abruzzo (Leggi).

Recentemente sono stati consegnati alla Procura di Vasto i risultati della perizia per la ricostruzione delle dinamiche e delle cause del sinistro.

A depositare l’esito delle indagini, partite lo scorso dicembre (Leggi), è stato l’ingegnere Marco Colagrossi nominato dalla stessa Procura a novembre (Leggi). All’esecuzione della perizia hanno partecipato anche l'ingegnere Mattia Strangi, incaricato dalla famiglia Meo e il dottor Stefano Moretti, perito nominato dalla  famiglia Amicone.

Diverse sono state le operazioni effettuate durante le indagini.

Sono stati compiuti i rilievi sulle autovetture, la Mercedes Classe A di Amicone che si è schiantata contro l’Audi Q2 della famiglia Meo, quindi le verifiche delle profondità dei danni e sul seggiolino della bambina. Si è ricorso anche a un drone per le riprese dall’alto  al fine di rilevare  di quanto siano arretrati i veicoli in seguito all’impatto avvenuto al km 72,600 della Ss 650.

I risultati di queste indagini si andranno ad aggiungere agli esiti delle autopsie che avevano evidenziato come il decesso di entrambi sia legato  a cause di natura traumatica in seguito proprio al sinistro stradale (Leggi).