Omicidio di Gissi: dissequestrata la casa del delitto, si attendono i risultati delle indagini
Gissi Si sono concluse anche le analisi dei reperti acquisiti a casa di Flavio Giovanni Meo
GISSI. Non manca molto alla chiusura delle indagini sul caso di Carolina D’Addario, l’anziana di 84 anni uccisa con una coltellata lo scorso 23 dicembre nella sua abitazione nel centro di Gissi (Leggi).
Si torna a parlare dell’omicidio della sarta gissana dopo che proprio in questi giorni la Procura di Vasto ha firmato il dissequestro dell’appartamento in cui fu trovata morta l’anziana e privata di alcuni suoi averi insieme a 20.500 euro in contanti.
Sull’abitazione erano stati apposti i sigilli per consentire le indagini delle autorità competenti tra cui anche dei militari del Ris di Roma che lo scorso gennaio avevano compiuto un sopralluogo alla ricerca di impronte e tracce ematiche per chiarire la dinamica dell'omicidio (Leggi).
Iniziati lo scorso febbraio (Leggi), sono trascorsi anche i 60 giorni di tempo per ricevere l’esito dei rilievi eseguiti dai carabinieri del reparto investigazioni scientifiche che nella stanza avevano trovato tracce di sangue, impronte e capelli.
Concluse anche le analisi dei reperti acquisiti a casa di Flavio Giovanni Meo, il 59enne accusato dell’omicidio e ora in isolamento nel carcere di Viterbo (Leggi).
Quest’ultimo, trasferito nel Lazio dalla Casa di Lavoro di Torre Sinello per motivi di sicurezza, era stato incastrato da frame video registrati da una telecamera di videosorveglianza (Leggi).
Rimangono in attesa del deposito delle conclusioni delle indagini il legale di Giovanni Flavio Meo, Luigi Masciulli, e dei familiari di Carolina D’Addario, Alessandro Orlando e Agostino Chieffo.