Processo Adriatico: nel rito abbreviato 13 condanne e 4 assoluzioni
Vasto Gli assolti sono: Francesco Iadonisi, Ferdinando Bevilacqua, Rocco De Nicolis e Antonio Torricella
VASTO. 13 condanne e 4 assoluzioni è questo quanto recita la sentenza del Tribunale dell'Aquila riguardante una parte dell'operazione Adriatico, la maxi inchiesta portata avanti dalla Direzione distrettuale antimafia dell'Aquila e che mise sotto accusa complessivamente 62 imputati. Il verdetto si riferisce solo al filone di inchiesta per cui era stato chiesto il rito abbreviato presso il capoluogo abruzzese, tra questi vi sono anche 2 collaboratori di giustizia. Quest'ultimo è stato emesso dal Gup Mario Cervellino dopo 2 ore di Camera di Consiglio.
L'avvocato Antonello Cerella, che difendeva 8 imputati, ha affermato: "Sono amareggiato per alcune condanne per le quali attendo i motivi della sentenza per proporre appello. Nel contempo c'è piena soddisfazione per l’assoluzione di Ferdinando Bevilacqua, ritenuto uno dei sodali del Cozzolino e che era anche stato raggiunto da colpi di arma da fuoco in passato e che dunque non faceva parte dell'associazione a delinquere".
L'avvocato Fiorenzo Cieri ha dichiarato: "Ci aspettavamo una sentenza più mite, ora aspettiamo le motivazioni per fare appello. Questa giudizio non è definitivo e molto dipenderà dall'esito del 23 aprile in Corte di Cassazione".
Alessandra Cappa, legale di Rocco De Nicolis, uno dei quattro assolti ha dichiarato: "Sono molto soddisfatta per l'assoluzione del mio cliente con formula del merito".
Condannati: Italia Belsole a 5 anni e 4 mesi di reclusione; Lorenzo Cozzolino a 6 anni di reclusione; Giovanna Cozzolino a 3 anni e quattro mesi di reclusione; Enzo Claudio Cerella, German Manuel Ochstadt, Michele Pietropaolo, Elenio Di Filippo a 4 anni e 8 mesi di reclusione; Carmine Bevilacqua e Lucia Sauchella a 5 anni di reclusione; Antonio Fiore a 6 anni e 8 mesi di reclusione; Simone Forlini a 6 anni di reclusione; Fabio Martusciello a di reclusione; Luca Torricella a 2 anni e 8 mesi di reclusione.
Assolti: Francesco Iadonisi, Ferdinando Bevilacqua, Rocco De Nicolis e Antonio Torricella.
Il 23 aprile i giudici della Corte di Cassazione si occuperanno dei restati imputati che sono già stati condannati nei primi due gradi di giudizio.