Diciotto pescatori irregolari beccati sul fiume Sangro
Vasto Sono stati scoperti presso il Comune di Quadri
ABRUZZO. Diciotto i pescatori sanzionati sul fiume Sangro, per attività di pesca svolta nel giorno di chiusura, violando il riposo biologico istituito dalle linee guida della Regione Abruzzo con DGR n.582 del 18/10/2017.
Increduli gli Agenti del Servizio di Vigilanza dell'Arci Pesca Fisa - Comitato Provinciale di Chieti, quando nel transitare lungo le strade dell'abitato di Quadri, hanno scorto decine e decine di macchine parcheggiate nei pressi del fiume Sangro.
Ancora più sorpresi nello scoprire circa n°40/50 pescatori (datisi subito alla fuga), tutti intenti nella partecipazione a una manifestazione di pesca sportiva senza aver ottenuto alcuna preventiva autorizzazione da parte della Regione Abruzzo.
Ma non è finita qui, la sorpresa maggiore la si è avuta con il controllo del pescato: tutte trote Iridee.
Sono anni che la Regione Abruzzo, ha vietato l'introduzione di questa specie alloctona, estranea alla fauna indigena, come ribadito dall'art. 8 - comma. 4 della L.R. n°28 del 27/04/2017 e dalla L.R. n°50/1993 e s.m.i.
In conclusione, gli Agenti verbalizzanti hanno accertato sul posto:
‐ nessuna autorizzazione per la gara di pesca sportiva;
‐ nessun verbale di semina controfirmato dalla Polizia Provinciale di Chieti;
‐ nessun certificato sanitario attestante lo stato di salute delle trote immesse;
‐ nessun documento fiscale di acquisto delle trote iridee immesse.
Seguono aggiornamenti sul caso.