Successo di “Antiquariando”: “Ogni oggetto nasconde una storia che il nonno può raccontare al nipote”
VASTO. Promuovere la cultura del territorio nazionale e locale, oltre che attrarre l'interesse di turisti, amatori e curiosi.
Questo l’obiettivo pienamente centrato nel weekend dal mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato artistico, divenuta ormai una vera e propria irrinunciabile kermesse dell’estate vastese.
Dietro ogni oggetto si nasconde una lunga storia legata non solo a quella che ciascuno può raccontare, ma anche alla passione di chi li ricerca e vuole condividerli mediante quella che, perciò, non ha i soli tratti di una mera vendita.
Ad organizzarla in ogni minimo dettaglio, sempre a disposizione dei curatori degli stand sono stati, come ogni anno, Michele Cocco, dell’associazione “Puglia Eventi” e Ivano Fassiotti, ideatore di “Noi Costa dei Trabocchi”, pagina social che a partire dal virtuale è riuscita nel tempo a trovare ponti per realizzare sempre apprezzati eventi turistici in Abruzzo.
Abbiamo intervistato i due responsabili che ci hanno raccontato il successo di questa ultima avventura: “Ogni oggetto nasconde una storia che il nonno può raccontare al nipote. Quest'anno sono 35 gli espositori e non escludiamo di crescere nei prossimi anni. Ringraziamo il Comune di Vasto e l'assessore Anna Bosco per la sempre grande disponibilità”.
