Davide D'Alessandro insieme a Marcello Veneziani per “Nostalgia degli dei”
Vasto A Roma la presentazione dell'ultima fatica letteraria del giornalista
ROMA. Si è svolta ieri, 15 febbraio, la presentazione a Roma dell'ultimo volume di Marcello Veneziani "Nostalgia degli dei" (Marsilio). All'appuntamento organizzato dalla Società Dante Alighieri è stato invitato, insieme a Giovanni Sessa e Alessandro Masi, anche Davide D'Alessandro.
"Il libro di Veneziani è un testo importante, perché è un libro alto, profondo, che ci invita a essere, lenisce dolori, rigenera. È un libro su dieci idee - spiega D'Alessandro - dieci dei, è un libro fondativo, che ci fonda e ci costituisce come uomini, non come pupazzi manovrati dalla tecnica, dalla finanza, dal commercio. È un libro che, citando Kant, invita a non distogliere lo sguardo dal cielo stellato, a staccarci dal troppo poco delle miserie umane.
È un libro che non contempla la nostalgia del passato ma la speranza di futuro. Abbiamo smesso di pensare il futuro. Tutto è maledettamente coniugato al presente, tutto brucia in fretta. Abbiamo trasformato l'eternità in odiernità, richiamando una felice espressione dello stesso Veneziani che, ovviamente, a breve tornerà a Vasto. L'ho invitato, poiché "Nostalgia degli dei" non può mancare alla terza edizione del Festival di Cultura, Filosofia e Politica.".
Veneziani infatti è stato già ospite della rassegna culturale promossa da Antonio De Simone e da Davide D'Alessandro nel dicembre del 2017. All'epoca presentò un libro fresco di stampa dal titolo "Imperdonabili. Cento ritratti di maestri sconvenienti", sempre per i tipi di Marsilio.