Rigopiano: il monumento sarà inaugurato in Primavera
Vasto Nuova Piazza di Farindola sarà intitolata a vittime tragedia
FARINDOLA. "Abbiamo deciso che il monumento si farà in primavera e questa mattina abbiamo cercato di eliminare le problematiche organizzative e burocratiche che hanno riguardato l'iter e ho proposto al Comitato una delocalizzazione del simbolo della memoria, ovviamente andando a prevenire i rischi valanghe e altri problemi". A riferirlo è il sindaco di Farindola (Pescara) Ilario Lacchetta al termine di un incontro in Comune, tenutosi questa mattina, con gli appartenenti al Comitato delle Vittime di Rigopiano per parlare del monumento commemorativo che sorgerà nei pressi del luogo della tragedia.
"Abbiamo poi come Comune proposto - ha aggiunto il sindaco - che la nuova Piazza che sorgerà nei pressi del Municipio sara intitolata alle 29 vittime della tragedia. Una idea che è stata raccolta con entusiasmo dal Comitato perché sarà una piazza simbolo della nostra comunità che contempli il ricordo delle vittime".
"E' un giorno triste per la Città di Penne e per l'intera comunità vestina. A quattro anni dalla tragedia di Rigopiano, il ricordo è ancora profondo. Le immagini di quella catastrofe rimarranno indelebili negli occhi dei cittadini pennesi. Istanti che nessuno dimenticherà.
Un evento che ha segnato la mia vita di uomo e di amministratore pubblico. Un abbraccio affettuoso alle famiglie delle 29 vittime. I loro sorrisi rimarranno per sempre dentro di noi". E' il messaggio del sindaco di Penne Mario Semproni.
Nicola Colangeli, papà di Marinella Colangeli, una delle vittime di Rigopiano, plaude all'incontro di questa mattina in Municipio a Farindola in cui si è parlato del monumento che sorgerà nei pressi dei resti dell'Hotel sepolto dalla valanga il 18 gennaio di quattro anni fa. "Il monumento in ricordo delle 29 vittime di Rigopiano dopo oltre tre anni potrebbe davvero vedere finalmente la luce.
Con la nascita del Giardino della Memoria - ha detto al termine dell'incontro - possiamo dire grazie all'Amministrazione Comunale di Farindola, alla Provincia e all'ente Parco e a tutti coloro che ci stanno dando una mano perché una volta pronto questo monumento potremo depositare un fiore e fare una preghiera per i nostri cari che non ci sono più". (FONTE ANSA).