Incertezza sul futuro, metalmeccanici abruzzesi in sciopero
Termoli Primo sciopero dopo la fusione tra la Cgil di Abruzzo e Molise.
ABRUZZO. I lavoratori metalmeccanici di Abruzzo e Molise partecipano alla manifestazione che si sta svolgendo a Napoli. A comunicarlo il segretario generale della Fiom-Cgil Molise, Giuseppe Tarantino, dopo aver organizzato le partenze dei pullman dai principali centri delle due regioni.
«Lo sciopero interesserà tutti i metalmeccanici dei vari settori dalla Fca alle piccole imprese». I lavoratori metalmeccanici scioperano in tutta Italia con tre grandi manifestazioni in contemporanea a Milano, Firenze e Napoli per chiedere al governo e alle imprese di mettere al centro il lavoro, i salari, i diritti.
La decisione di Fim, Fiom, Uilm di indire uno sciopero di 8 ore è determinata dalla sempre maggiore incertezza sul futuro vista la contrazione della produzione industriale, la perdita di valore del lavoro, l'aumento degli infortuni e dei morti sul lavoro. Lo sciopero dei metalmeccanici di venerdì è uno sciopero che guarda al governo e alle imprese, guarda alla svalutazione del lavoro, alla mancanza di una qualsiasi idea di politica industriale nel Paese che sta diventando un territorio di conquista delle multinazionali con la conseguenza che l'Italia sta perdendo la sua ricchezza industriale. Le 3 manifestazioni sono partite alle 9 nelle città di Milano, Firenze e Napoli.
Allo sciopero partecipano Maurizio Landini, segretario generale Cgil, Annamaria Furlan segretario generale Cisl e Carmelo Barbagallo, segretario generale Uil. A Napoli il corteo si è mosso da piazza Mancini. Nel capoluogo partenopeo sono confluiti i lavoratori di Campania, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Il corteo unitario è stato aperto dallo striscione delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli. Il corteo passerà per Corso Umberto, Piazza Borsa, Via G. San Felice, Via A. Diaz, e arriverà piazza Matteotti, dove si svolgerà il comizio con gli interventi di delegate e delegati di Fim, Fiom e Uilm, e le conclusioni di Francesca Re David, segretaria generale Fiom. Rosalia Porcaro andrà in scena sul palco prima degli interventi e del comizio finale».
Si è trattato del primo sciopero dopo la fusione tra la Cgil di Abruzzo e Molise.