Sam, aperta la procedura di licenziamento collettivo a rischio 25 lavoratori
SAN SALVO. Nuova crisi per la Sam, l'azienda di Piana Sant'Angelo, che da oltre 30 anni sotto varie spoglie, lavora prettamente per la Magneti Marelli poi Denso nell'assemblaggio della componentistica.
Venerdì scorso, è stata comunicata l'apertura della procedura di licenziamento collettivo ai sindacati. A partire da venerdì scorso, ci saranno 45 giorni affinché si possa trovare un accordo tra azienda e sindacati, qualora entro tale termine non si trovi una quadra, si terrà una passaggio con la Regione Abruzzo, se entro 30 giorni non si giungerà ad un accordo, i 25 lavoratori della Sam saranno licenziati.
Dopo la morte del proprietario avvenuto a gennaio e del direttore di stabilimento a pochi giorni di distanza, l'azienda è caduta in una crisi aziendale grave, che sembra non trovi soluzione.
La nuova dirigenza fatti i conti ad aprile, aveva preannunciato la situazione di default aziendale, protratta grazie all'interlocuzione con i sindacati (leggi). Sembrava essersi aperto un barlume di speranza dopo gli incontri con il sindaco Tiziana Magnacca il 26 aprile scorso e con i vertici aziendali di Denso il 3 maggio, una speranza che sembra essere svanita con il caldo estivo.
Domani si terrà un vertice in Confindustria tra azienda e sindacati, da questo incontro si comprenderanno quali saranno le sorti dei 25 lavoratori Sam.
La situazione occupazionale di Piana Sant'Angelo, dopo gli oltre 50 esuberi annunciati dai sindacati della Pilkington, è sempre più grave. Un'estate da dimenticare per l'intero territorio.