Marinerie ferme in porto contro il "Caro Gasolio", sciopero anche a Vasto

la protesta lun 23 maggio 2022

Altri Comuni Anche a Punta Penna le barche sono rimaste in Porto e si andrà avanti così fino a domenica

Lavoro ed Economia di La Redazione
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Barche da pesca al Porto di Vasto ©Vastoweb
Barche da pesca al Porto di Vasto ©Vastoweb

VASTO. Dalla notte scorsa è ripreso lo sciopero di molte marinerie italiane fra cui quella di Vasto per protestare contro il caro gasolio.

L'armatore Vastese Gianni De Rosa ha dichiarato: "Nuovo stop dei pescherecci a seguito di un nuovo stato di agitazione per il prezzo del gasolio ormai alle stelle. Per questo fino a domenica prossima si è deciso per un nuovo fermo".

Dopo numerosi incontri, fra cui quello che si era tenuto due settimane fa all'Aurum di Pescara (Leggi), è stata presa la decisione di non andare in mare.

Da mesi le marinerie protestano per il consistente aumento del gasolio che sta portando sul lastrico gli armatori che ormai non riescono più a coprire neanche le spese. Del problema erano stati investiti anche i parlamentari abruzzesi e la Regione Abruzzo.

Nei giorni scorsi anche alcune associazioni di categoria avevano lanciato l'allarme sul rischio concreto di non vedere più il pesce locale sulle tavole dei locali e delle famiglie abruzzesi (Leggi).


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