Giangiacomo: "18.194 cittadini non hanno votato, la nostra attenzione deve andare su questo dato"

VASTO. ‘‘𝐋𝐚 𝐭𝐢𝐫𝐚𝐧𝐧𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞 𝐢𝐧 𝐮𝐧'𝐨𝐥𝐢𝐠𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐬𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐥'𝐚𝐩𝐚𝐭𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚‘".

Guido Giangiacomo a margine dei risultati di ieri cita Montesquieu per analizzare il voto dei vastesi. Poi aggiunre: "I risultati delle elezioni si accettano e si rispettano ed il mio massimo Rispetto va al Sindaco Menna confermato a larga maggioranza ed alla scelta dei miei 11.562 concittadini che lo hanno eletto

La mia Gratidudine va agli amici ed amiche che mi hanno accompagnato in questi tre brevi ma lunghi mesi in cui partendo dal nulla abbiamo fatto sognare 7.091 concittadini, che ringrazio della loro fiducia, come una Vasto diversa, e per noi migliore, fosse possibile

La mia e nostra attenzione deve andare, ed andrà, a quei 18.944 cittadini, purtroppo la reale maggioranza di questa città, che, pur avendo diritto di scegliere, legittimamente hanno scelto di non scegliere affidando ad un terzo della città 
la scelta del futuro di una grande collettività capofila di un importante comprensorio. 

Ho detto in queste settimane che la rassegnazione era il vero nemico del cambiamento in questa campagna elettorale ed avevo ragione.

Da oggi siamo la minoranza di questa Città ed il nostro principale compito, accanto a quello di garanzia e di controllo, sarà parlare a queste persone e far loro tornare l’orgoglio di essere cittadini di una meravigliosa collettività e la voglia di esserne protagonisti.

Così come ho fatto in questi mesi metterò a loro disposizione tutta la mia passione ed il mio entusiasmo. A loro chiedo solo di continuare a sognare perché una Vasto diversa sarà sempre possibile.