Esuberi Denso: “In cima ai temi da affrontare nell’agenda Marsilio”

SAN SALVO. Esuberi Denso e stipendi Sabino Esplodenti.

Dopo l’affondo del Capogruppo del Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci, che ha accusato il Governo Marsilio di “lasciare i lavoratori al loro destino” (leggi), è arrivata la replica del Consigliere regionale alle Attività Produttive Tiziana Magnacca:

“Buttare benzina sul fuoco accendendo gli animi non aiuta né risolve le difficoltà del momento. Consigliamo al consigliere Paolucci di seguire più da vicino le vertenze e le vite dei lavoratori, e non chiuso in una stanza dietro una comoda scrivania.

Si facciano delle proposte concrete, sempre che si sappia di cosa si sta parlando piuttosto che gettare benzina sul fuoco. Non si faccia propaganda, le elezioni si sono concluse con il risultato delle urne del 10 marzo. 

La giunta Marsilio nella passata legislatura e ancor di più oggi con l’insediamento del nuovo esecutivo ha ben chiara la situazione sul fronte occupazionale, che registra in ogni caso, numeri positivi ed in crescita strutturalmente e che verranno ulteriormente implementati dal decreto 1 maggio del Governo Meloni soprattutto in area Zes di cui l’Abruzzo fa parte e che come assessore al Lavoro ho accolto con grande favore.

Anche in questo momento così difficile la Denso è in cima ai temi da affrontare nell’agenda Marsilio ed in particolare dell’assessorato al Lavoro e alle Attività Produttive.

A proposito della Denso nessuno nasconde le difficoltà legate alla transizione dall’endotermico all’elettrico per l’azienda strategica e garanzia di continuità per il comparto dell’automotive in Abruzzo. 

L’attività svolta in questi anni dal Presidente Marsilio in difesa di Denso Italia e dei suoi lavoratori ha evitato epiloghi ben diversi che pure potevano naturalmente esservi. Sono state invece aperte prospettive di prosecuzione della produzione nello stabilimento di San Salvo grazie alla capacità, sempre sollecitando l’azienda a predisporre nuove linee per garantire il futuro dell’impianto abruzzese.

Sollecitato dalla Regione Abruzzo il Mimit, in accordo con il Ministero del Lavoro, ha individuato la possibilità di prorogare le misure di sostegno in atto per dare occasione alla Denso di avviare opportune e non più rinviabili iniziative di investimento in nuovi prodotti, ottenendo sino all’ultimo incontro presso il Ministero coperture per i lavoratori che ci consentono di mettere al sicuro molte famiglie, anche grazie ad un impegno di Denso di evitare esuberi involontari.

Regione Abruzzo, DMIT e parti sindacali non hanno mai interrotto un ragionamento e azioni concrete che hanno un obiettivo comune: evitare quanto più possibile azioni socialmente insostenibili garantendo continuità in questo momento difficile per poter ripartire con nuove prospettive e nuovi impegni.

Ricordiamo che solo impegno e dialogo porta soluzioni. Urlare e tirarla in polemica non ha mai risolto nessuna crisi aziendale, anzi ha sempre finito per peggiorarla”.