Dopo 35 anni con 29 milioni di euro verrà completata la diga di Chiauci: firmato l'accordo
Vasto 15 milioni dall'Abruzzo, 10 dal Molise e 4 dal MIT
VASTO. E' stato sottoscritto oggi il protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo e la Regione Molise per l’adeguamento e il potenziamento della diga di Chiauci. Con una copertura finanziaria di 29 milioni di euro, di cui 15 milioni provenienti dall'Abruzzo, 10 milioni dal Molise e 4 milioni dal MIT, finalmente dopo 35 anni si vedrà il completamento di questa importante infrastruttura. Un traguardo notevole che avrebbe dovuto essere raggiunto molto prima, hanno sottolineato all'unisono i presenti, e che porta con sé la speranza di veder concretizzate anche tutte le opportunità conseguenti per entrambe le regioni.
"Completare questa importante infrastruttura significa anche rispondere a quei bisogni che troppo spesso vengono decantati ma senza trovare concretizzazione - ha detto il Commissario del Consorzio di Bonifica Franco Amicone. Questo dimostra che quando lavoriamo insieme e le volontà si uniscono i risultati vengono fuori. "
"Grazie soprattutto perché questo accordo arriva a conclusione di un percorso che per quello che ci riguarda è iniziato nell'83 - ha detto il Presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura. Cerchiamo di portare avanti la collaborazione fra due regioni considerando il confine regionale non come recinto ma come un'opportunità. Questa è la sensibilità di due regioni che ancora una volta contribuiscono con le proprie aree ad un bacino e a ciò che quel bacino apporta. L'acqua è un valore straordinario per la nostra economia e può dare grandi opportunità all'Abruzzo e al Molise."
"Questo documento importante è il frutto di mesi di lavoro, di tempo impiegato bene per reperire risorse - ha detto il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso. Queste risorse le abbiamo drenate a favore del completamento che se si fosse fatto nei decenni passati sarebbe stato più facile. Abbiamo dovuto far valere la cultura delle priorità, superare la logica di una diga per ogni campanile. Chiauci ci costringe ad una logica comprensoriale di macro regionalismo. Da oggi parte anche il rigore su tutti i passaggi seguenti, c'è bisogno di rigore perché sappiamo che è irripetibile questa quantità di denaro. Quando questa diga sarà conclusa le popolazioni circostanti dovranno essere felici e non patire il suo mal funzionamento."
Presenti all'incontro anche il consigliere regionale Mario Olivieri, il sindaco di Vasto Francesco Menna e l'assessore Forte, i sindaci di Civitanova del Sannio, di Chiauci e di Pescolanciano.