Sabrina Bocchino: «Portare i binari all'interno del Porto di Vasto»
Vasto La consigliera: "Prolungare il molo di ponente per una maggiore sicurezza del bacino del Porto"
VASTO. "La prima discontinuità rispetto al recente passato è che, alla prima richiesta di incontro, i nuovi vertici della Regione Abruzzo sono intervenuti compatti, a Vasto, per ascoltare e condividere le preoccupazioni degli operatori dell'area di Punta Penna".
Sabrina Bocchino, consigliere regionale Lega commenta l'incontro di ieri avvenuto presso l'ufficio Circondariale Marittimo di Vasto per discutere delle problematiche del Porto.
"È da apprezzare l'iniziativa dei nostri operatori dell'area di Punta Penna - dice il Consigliere segretario di Presidenza - perchè si sono uniti in associazione per avere una voce unica sui problemi e sulle possibili iniziative che rilanciano un'area su cui insiste un Porto che deve essere meglio infrastrutturato. Se portare i binari all'interno del bacino portuale al fine di agevolare i trasporti su ferro con l'area industriale del Sangro è un progetto da perseguire, come ha sottolineato il Presidente della Regione Marco Marsilio, mi preme aggiungere che non vanno trascurati alcuni passaggi propedeutici che necessitano di misure di finanziamento. Considerato che il PRG del Porto è stato approvato, penso vada prolungato il molo di ponente per una maggiore messa in sicurezza del bacino.
Contestualmente procedere all'ampliamento della banchina di levante al fine di consentire il posizionamento dei binari all'interno del Porto. Questo intervento ha solo la necessità di essere finanziato - prosegue Sabrina Bocchino - perchè gli altri interventi sono già stati predisposti dalle Ferrovie Italiane che hanno condiviso il progetto di migliorare i trasporti su rotaie dalla vallata del Sangro a Punta Penna.
Lavorare in questa direzione - conclude il Consigliere regionale Lega - significherebbe dare senso alla infrastrutturazione di un bacino portuale che, se potenziato, ridurrebbe notevolmente il traffico pesante sulle strade statali e consentirebbe ad aziende importanti del Sangro di utilizzare meglio ed in economia il trasporto di merci verso i mercati dell'est Europa".
