Cappa e D'Alessandro: «I fuochi d'artificio spostati al 23 e non il 16 come tradizione»
Vasto "Mancata autorizzazione dal Prefetto per via del concerto di Jovanotti"
VASTO. Sarà un 16 agosto atipico quest'anno, infatti non ci saranno i tradizionali fuochi d'artificio che sono stati spostati al 23 agosto. Una decisione presa dall'amministrazione comunale dopo che il Prefetto non ha dato l'autorizzazione per via del concerto di Jovanotti. Carlo Della Penna in conferenza stampa ha affermato: "Avevamo pensato anche di cambiare zona per i fuochi, ma non è stato possibile. Per questa ragione abbiamo cambiato la data. I falò si faranno invece nell'area nei pressi della Bagnante come lo scorso anno".
Sul cartellone estivo e sullo spostamento dei fuochi d'artificio non è tardata ad arrivare la frecciatina dei consiglieri comunali Alessandra Cappa e Davide D'Alessandro:
"Come siamo caduti in basso! Il cartellino (non cartellone) estivo, presentato dall'Amministrazione Menna, potrebbe soddisfare il palato di qualche paesino dell'entroterra Vastese, non certo quello dei nostri concittadini che da tanti anni hanno perso ormai l'abitudine ai grandi eventi, non a pagamento, in grado di proiettare Vasto agli onori della cronaca internazionale. Non vogliamo scomodare Alain Delon e Catherine Deneuve (lontani e indimenticabili ricordi), ma i soldi pubblici andrebbero spesi meglio per garantire ai residenti e ai turisti un'estate divertente e affascinante. Con questi cartellini (non cartelloni) si evince perché Vasto, da tredici anni, mostra una decadenza senza fine. Questa è un'Amministrazione che spende troppo e male, che disperde soldi per mille rivoli e non è in grado di puntare sul turismo per rilanciare la città. C'è un continuo assopimento, una rassegnazione, una tristezza infinita. Il cartellino non può che essere rosso per questo cartellino (non cartellone) estivo. Buon Jovanotti e buon pagamento del biglietto (a chi può permetterselo)! Per tutti gli altri, fuocherelli pirotecnici. E neppure il 16, come da tradizione, ma il 23. Un'estate da dimenticare."