Locali del PalaBCC alla Pulchra, Giangiacomo presenta una mozione

FORZA ITALIA mer 20 novembre 2019

Vasto Il Consigliere: "Immediato sgombero dei locali detenuti senza titolo e senza corrispettivo"

Politica di La Redazione
7min
Ufficio Pulchra ©Vastoweb
Ufficio Pulchra ©Vastoweb

VASTO. "A fronte delle continue non risposte del Sindaco Menna e della sua maggioranza consiliare muta, silente ed accondiscendente capace solo di respingere senza argomentazioni e con la forza dei numeri ogni istanza in merito alle situazioni di dubbia legalità che quotidianamente emergono sull’operato presente e passato delle Giunte Lapenna-Menna, in data odierna il consigliere Guido Giangiacomo ha protocollato una mozione in merito alla gravissima situazione emersa allo scorso consiglio comunale in merito all’occupazione dei locali del Palazzetto dello Sport di Vasto senza titolo.

Non ritenendo assolutamente concepibile che l’amministrazione si limiti a riferire che non ha contezza di contratti che legittimino occupazioni da parte di privati di locali pubblici e contestualmente chieda notizie al concessionario Vasto Basket dopo anni di notoria occupazione da parte degli stessi di locali che il Consiglio Comunale in data 6.11.07 con propria delibera ha destinato ad esclusivo uso dei cittadini Vastesi per finalità sportive con la odierna mozione il sottoscritto chiede al Sindaco Menna di perseguire con la stessa sollecitudine che rivolge nei confronti dei cosidetti cittadini evasori, abusivi e situazioni illegali tutte anche quelle che ha sotto gli occhi da anni ed a provvedere con la Polizia Locale all’immediato sgombero dei locali detenuti senza titolo e senza corrispettivo alcuno al Comune provvedendo a dare mandato all’avvocatura comunale per verificare responsabilità, recuperare il danno economico subito, denunciare eventuali reati di peculato d’uso e valutare se si sia verificato in capo al concessionario l’ipotesi di decadenza dalla concessione per violazione dell’art. 8 che vieta qualsiasi forma di subconcessione gratuita o a pagamento in difetto di autorizzazione e comunque solo per le finalità sportive previste dal regolamento.

In pari data poichè anche in merito alla vicenda della nomina del comandante della Polizia Locale allo scorso consiglio il Sindaco non ha nemmeno risposto affidando all’accorato intervento del suo predecessore una inesistente risposta sul grave problema sollevato anche dalla Regione in merito al mancato rispetto della legge regionale il sottoscritto ha protocollato due istanza di autotutela per la revoca amministrativa dei decreti di nomina illegittimi per il Comandante della Polizia Locale e per il dirigente dei Lavori Pubblici nominato in violazione del Tuel e la cui mozione è stata dal Presidente del Consiglio non portata allo scorso consiglio comunale benchè regolarmente protocollata.

Tutte le presenti iniziative sono doverose e volte a far valere un uguale diritto per tutti i cittadini ed i dipendenti e per far funzionare una macchina amministrativa che deve operare con imparzialità ed efficacia ed essere sempre improntata ai criteri di uguaglianza di trattamento propri di una pubblica amministrazione."

Il consigliere Guido Giangiacomo

Questa la mozione:

IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERIE

Al Presidente del Consiglio Comunale

Øcon deliberazione di Consiglio Comunale n. 105 del 6.11.07 veniva approvato il REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PALABCC le cui clausole prevedevano tra l’altro: art. 1 la struttura è destinata all’uso pubblico ed alla pratica dello sport agonistico, dilettantistico e professionistico / art. 8 per nessun motivo, in nessuna forma o titolo, i richiedenti possono consentire l’uso in sub-assegnazione, anche parziale e/o gratuito, dell’impianto a terzi / art. 23 revoca dell’affidamento in gestione dell’impianto per violazione anche di una sola norma del regolamento

  • Ø con delibera di Giunta Comunale n. 95 del 5.3.08 veniva formulato atto di indirizzo per procedere nelle forme della evidenza pubblica all’affidamento esterno della struttura
  • Ø con determina n. 57 del 23.4.08 (Racc. Gen. 410) deI I settore a firma del Direttore Generale veniva attivato il procedimento per la selezione del soggetto affidatario
  • Ø con determina n. 89 del 10.6.08 (Racc. Gen. 832) del dirigente del V settore venivano approvati i verbali della procedura di gara ed affidata in via definitiva la gestione del PalaBCC alla Vasto Basket alle condizioni di cui al contratto di affidamento approvato
  • Ø con contratto rogato dal Segretario Generale dell’Ente in data 22.9.08 (Rep. 7945) veniva concesso in affidamento alla Vasto Basket società dilettantistica la struttura alle seguenti condizioni: art. 1) gestione della proprietà comunale comprese aree interne al recinto, giardino, parcheggio e terrazzo. La gestione comporta l’uso, la manutenzione e la custodia degli immobili, ivi compresi gli impianti e pertinenze / art. 2 la concessione avrà la durata di anni 3 / art. 18 per quanto non espressamente riportato nel presente contratto si fa riferimento a quanto stabilito nel regolamento per la concessione del PalaBCC
  • Ø con delibera di Giunta Comunale n. 388 del 5.11.09 veniva deliberato di provvedere al prolungamento di ulteriori dieci anni, e quindi fino al 23.9.21, della gestione a fronte di lavori di manutenzione straordinaria di cui alla proposta della Vasto Basket per 197.761,20 € da ultimarsi entro il 31.12.10
  • Ø con atto aggiuntivo al contratto rogato dal Segretario Generale dell’Ente in data 21.10.10 (Rep. 8041), restando valido l’intero articolato del precedente contratto, veniva modificata la scadenza della concessione al 23.9.21

Ø con contratto del 21.12.18 rogato dal Segretario Generale dell’Ente (Rep. 8229) veniva affidato il servizio di gestione integrata dei rifiuti da parte del Comune di Vasto alla società Pulchra Ambiente S.p.A. con decorrenza 1.1.19 e sino al 31.12.23

DATO ATTO che

  • Ø una rilevante porzione della consistenza immobiliare della struttura pubblica denominata PalaBCC data in concessione alla Vasto Basket risulta da tempo utilizzata da privati quanto ad un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande e, dalla precedente società Pulchra Ambiente a capitale misto pubblico privato fino al 1.1.19 e successivamente dalla società Pulchra Ambiente S.p.A. a capitale interamente privato da tale data ad oggi per i propri uffici tecnici
  • Ø in nessuno degli atti citati è autorizzato la cessione in uso a qualsiasi titolo di parte della struttura a terzi ed anzi all’art. 8 del regolamento per la concessione del PalaBCC è disposto che per nessun motivo, in nessuna forma o titolo, i richiedenti possono consentire l’uso in sub-assegnazione, anche parziale della struttura
  • Ø dall’esame delle reversali intercorse dal 1.1.19 ad oggi nessun corrispettivo è stato versato dalla Pulchra Ambiente S.p.A. al Comune di Vasto per l’uso, per quanto non autorizzato in nessuno degli atti intercorsi tra quest’ultima ed il Comune di Vasto, dei locali presso il PalaBCC da essa detenuti né tantomeno da altri soggetti esercenti l’attività anzidetta di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico presso la detta struttura
  • Ø gli artt. 1 e 2 del regolamento di gestione, richiamati da tutti i successivi atti, destinano l’uso della struttura dal punto di vista oggettivo “all’uso pubblico ed alla pratica dello sport agonistico, dilettantistico e professionistico” e da quello soggettivo a “enti di promozione sportiva, federazioni, associazioni, società sportive riconosciute dal Coni o affiliate a enti di promozione sportiva, istituzioni scolastiche, associazioni sportive studentesche, associazioni del tempo libero, enti ed associazioni culturali e sociali, consorzi di società o associazioni sportive” ESCLUDENDO QUINDI QUALSIASI USO PER ATTIVITÀ COMMERCIALI O INDUSTRIALI
  • Ø il Comune di Vasto si è contrattualmente riservato all’art. 4 dell’originario contratto il solo diritto di usufruire gratuitamente dell’impianto per n. 8 giorni interi nell’arco di un anno solare per proprie manifestazioni o dallo stesso patrocinate poi divenute 15 in virtù di modifica effettuata dall’art. 6 dell’atto aggiuntivo in data 21.10.10
  • Ø l’art. 23 prevede la revoca dell’affidamento in gestione dell’impianto per violazione anche di una sola norma del regolamento
  • Ø soggetti privati detengono sine titulo e con notevole danno economico per il Comune locali di proprietà pubblica senza aver mai corrisposto alcuna somma di denaro
  • Ø nel corso del Consiglio Comunale del 15.11.19 in risposta ad una interrogazione a firma dei consiglieri comunali Marco Gallo e Dina Carinci l’amministrazione rispondeva che non risulta

agli atti della stessa nessuna autorizzazione all’occupazione dei locali o previsione contrattuale in merito

VISTI

  • Ø gli atti sopra richiamati
  • Ø il regolamento per la concessione in affidamento del PalaBCC
  • Ø i regolamenti comunali e le normative nazionali in materia di cessione ed uso degli immobilipubblici a privati
  • Ø l’assenza di qualsivoglia titolo autorizzatorio per l’utilizzo a privati e per uso non sportivodegli immobili del PalaBCCIMPEGNA
  1. 1) il Sindaco e la Amministrazione a dare mandato all’avvocatura comunale di valutare se i fatti esposti costituiscano motivo di immediata revoca della concessione in affidamento alla Vasto Basket del PalaBCC per violazione dell’art. 8 del regolamento di gestione avendo concesso in uso parte dei locali facenti parte della struttura affidatagli a privati ed in violazione degli usi consentiti dal regolamento
  2. 2) il Sindaco e la Amministrazione ad attivare le procedure per ricondurre gli immobili occupati sine titulo da privati nella disponibilità del Comune con contestuale azione giudiziaria per il recupero del danno erariale arrecato all’Ente dal mancato introito dei canoni di occupazione
  3. 3) il Sindaco e la Amministrazione di attivare le procedure di responsabilità contabile nei confronti dei funzionari comunali che tale situazione non hanno impedito, controllato o sanato


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