«Esternalizzazione servizio mensa, grida allo scandalo chi lo ha voluto»
Vasto "Ad ogni modo, all'Assessore Verì abbiamo chiesto una pronta verifica sulla vicenda"
VASTO. "Loro sono quelli che hanno gestito la sanità per cinque anni, che hanno ignorato e marginalizzato il vastese, che hanno battuto il record degli annunci senza realizzare una cosa buona per il nostro Ospedale, che hanno voluto la esternalizzazione del servizio mensa, e oggi gridano allo scandalo per le condizioni della cucina dell'ospedale di Vasto. Perciò, più che chiedercene conto, il Sindaco e l'ex Assessore dovrebbero spiegare ai cittadini di questo territorio come abbiano potuto consegnarci una struttura tanto deteriorata e dei servizi così scadenti, non avendoci investito un soldo". Non è piaciuta ai Consiglieri Regionali Manuele Marcovecchio e Sabrina Bocchino la levata di scudi di Francesco Menna e Silvio Paolucci a proposito delle carenze rilevate al "San Pio" che hanno comportato la chiusura da parte dei Nas dei locali della cucina. "E' noto che con l'esternalizzazione del servizio di ristorazione i pasti vengono preparati in centri cottura differenti, e poi in ospedale solo distribuiti. In casi rarissimi viene cucinato qualcosa sul posto, e comunque si tratta di preparazioni minime. Tale organizzazione è ben nota a chi l'ha voluta e oggi usa toni apocalittici, e che non ha alzato un dito per sanare le criticità della stessa cucina, come anche dell'obitorio. Per queste ragioni la inaccettabile gazzarra costruita intorno a questa vicenda ricade su chi in cinque, lunghissimi anni non ha saputo o voluto affrontare e risolvere questioni, quali il risanamento dei locali di servizio, che evidentemente non erano ritenute redditizie sotto il profilo del consenso.
Ad ogni modo, all'Assessore Verì abbiamo chiesto una pronta verifica sulla vicenda, e nei prossimi giorni l'Assessore sarà di nuovo a Vasto per gli opportuni approfondimenti su questo e altri aspetti".