Ecco chi era la pittrice Suor Plautilla Nelli
Vasto Il racconto di Lucia Desiati
VASTO. Suor Plautilla Nelli una delle tante donne dimenticate dalla storia dell’arte; grazie ad una organizzazione statunitense "The Advancing Women Artists foundation" è stato possibile riscattare la sua memoria storica e le sue opere d’arte.
Questa monaca artista del cinquecento è considerata oggi la prima pittrice fiorentina, anche il grande pittore Giorgio Vasari ebbe parole di elogio per le sue significative opere pittoriche. Entrando giovanissima nel Convento domenicano di Santa Caterina in Cafaggio in Firenze, in breve tempo il monastero per suo merito fu considerato prestigioso poiché essendo Priora, suor Plautilla autodidatta ma raffinata artista e maestra d'arte, insieme alle consorelle sue attente discepole attivò un piccolo laboratorio artistico e artigiano . In quel monastero non si praticava solo pittura ma anche miniatura e la Nelli riuscì intelligentemente ad organizzare una fiorente bottega artistica, che fu fondamentale per la vita del convento poiché la riforma del 1566 ( decreti tridentini) proibiva la ricerca di sussidi fuori delle mura conventuali.
Una mostra curata da Fausta Navazza, studiosa delle opere di Suor Plautilla racconta con dipinti e codici miniati la meravigliosa vitalità culturale di quel monastero femminile , e l’unicità dei lavori dipinti con soggetti religiosi e quadretti votivi. E’ interessante ricordare questa artista con il dipinto “Ultima Cena” perché unica opera dipinta da una donna in epoca non moderna. Ricordando che la storia dell’arte antica non è costellata solo da artisti uomini va quindi sottolineato che le opere di pittrici donne meritoriamente rintracciate oggi, nelle chiese e nei musei sono molte e necessitano di essere apprezzate e restituite al pubblico.
Lucia Desiati