Impresa in solitaria di Giulio Ciccone, l'abruzzese vince a Cogne
Altri Comuni Invariate le prime posizioni della classifica generale, con Carapaz sempre in maglia rosa
ABRUZZO. Fuga vincente di Giulio Ciccone (Trek Segafredo), che si è aggiudicato la 15/a tappa del Giro d'Italia 2022 da Rivarolo a Cogne di 177 chilometri.
Secondo posto, staccato di un minuto e mezzo, per Santiago Buitrago, mentre il terzo posto se lo è aggiudicato Antonio Pedrero.
Invariate le prime posizioni della classifica generale, con Carapaz sempre in maglia rosa.
Il ciclismo italiano è alla ricerca di un erede del 37enne Vincenzo Nibali, che ha annunciato il suo ritiro a fine anno.
Giulio Ciccone, dieci anni di meno e fresco vincitore della 15/a tappa del Giro d'Italia Rivarolo Canavese - Cogne, non si sottrae alla questione dalla sala stampa all'arrivo del tappone alpino.
"Il paragone con Nibali - ha detto l'abruzzese della Trek Segafredo - è forte, è tanto, siamo due corridori completamente diversi, sia di caratteristiche sia di mentalità, di tutto. Poi è una responsabilità grande perché lui quello che poteva vincere l'ha vinto", quindi essere rapportato "a un campione è sempre una responsabilità grande".
"Per quanto riguarda la parte mia - ha aggiunto Ciccone - potenzialmente ero convinto anch'io, e sono convinto tutt'ora, che non mi manca niente per poter, non dico uguagliare, però per poter fare una buona classifica e poter essere competitivo. Però ci sono dei fattori che non posso controllare, come mi è successo dal 2019. Si sono messi tanti fattori in mezzo, dei bastoni tra le ruote, e hanno portato a questa situazione qui". (Fonte Ansa)