Luca Di Tizio, una vita in biancorosso: 400 presenze con la Vasto Basket
Vasto Il capitano omaggiato con una targa celebrativa
VASTO. Emiliano d’origine ma vastese d’adozione, Luca Di Tizio è diventato velocemente una colonna della compagine biancorossa.
Ragazzo cresciuto a pane e pallacanestro, “Ditto” è oggi sinonimo di Vasto Basket: con ben 14 stagioni con addosso la casacca biancorossa, 3281 punti, 8.2 di media, Di Tizio è oggi capitano e vero punto di riferimento.
Un’avventura iniziata nel lontano 2010, quando, poco più che ragazzino, esordì in C Dilettanti; poi la vittoria della C Regionale l’anno successivo, la splendida annata in DNC, e i 3 anni di gloria in serie B nell’era Sandro Di Salvatore.
Dopo l’amara retrocessione, Luca è stato un punto fermo anche in C Regionale. Tre stagioni in purgatorio, poi nuova promozione in C Gold, la seconda personale, con coach Gesmundo.
Il Di Salvatore bis, poi il sogno promozione sfumato ai playoff nell’annata Tumidei: cambiano le categorie, gli allenatori, i compagni, ma Luca Di Tizio è sempre lì, pronto a guidare la Vasto Basket verso nuovi obiettivi.
Quest’anno, nella nuova Serie C Unica, Di Tizio è uno dei protagonisti della cavalcata, sin qui, quasi perfetta della Vasto Basket, con 22 vittorie in 24 gare giocate, due su due nella fase ad orologio, ed un pass per i playoff staccato con ben tre turni d’anticipo.
Ieri sera, nel match vinto al PalaBcc contro la Magic Basket Chieti, “Ditto” ha tagliato le 400 presenze in maglia biancorossa, ed è stato omaggiato dal presidente Giancarlo Spadaccini con una targa celebrativa.
Il futuro però è ancora tutto da scrivere, e il capitano lotterà per regalarsi a fine stagione un’altra grande gioia.