Hernandez stende il Cupello: la Vastese è matematicamente salva

la festa dom 21 aprile 2024

Cupello, Vasto Decisiva l'incornata del centrale in avvio di ripresa

Calcio di Francesco Di Fonzo
3min
Hernandez stende il Cupello: la Vastese è matematicamente salva ©Vastoweb
Hernandez stende il Cupello: la Vastese è matematicamente salva ©Vastoweb

VASTO. Un avvio di stagione a singhiozzo, poi la zona playoff sfiorata a inizio dicembre, la crisi societaria e lo stravolgimento della rosa, fino ai 4 ko consecutivi che hanno portato all’avvicendamento in panchina, con Pellicori subentrato ad inizio gennaio a Federico Del Grosso.

Dopo un febbraio che aveva risvegliato i fantasmi del passato, la Vastese ha ingranato la marcia: quasi mai bella, né tantomeno dominatrice, ma la compagine di Pellicori si è compattata nelle difficoltà, portando a casa punti pesanti con le unghie e con i denti. Una scalata lunghissima culminata nel pomeriggio di oggi con la vittoria sui cugini della Virtus Cupello, che ha regalato agli aragonesi la salvezza con un turno d’anticipo.

All’Aragona nella penultima giornata di Eccellenza, i rossoblù vengono piegati, in avvio di ripresa, dall’incornata di Hernandez.

Nessuno spauracchio finale con il Castelnuovo Vomano: con 44 punti all'attivo, la Vastese mette in ghiaccio la salvezza diretta.

LA PARTITA.

Pellicori schiera i suoi con un 3-5-2: tra i pali c'è Palermo; pacchetto arretrato composto da Lonati, Hernandez e Menna; mediana composta da Sansone, Sputore e Santangelo; mentre sulle corsie si muovono Sannino e Cauterucci; in avanti il duo Centorame-Falzone.

A specchio Manes: davanti a Di Cencio linea difensiva con Corrado, Felice e Minchillo; a centrocampo Squadrone con Tafili e Irace; Zaccardi e Troiano si muovono sulle corsie; in avanti Stivaletta e Pedalino.

Il primo squillo della partita arriva al 6', con il cross di Sputore per la girata di testa di Centorame: attento Di Cencio, che respinge in angolo.

Ancora biancorossi pericolosi al 12': Virtus Cupello imprudente in uscita dal basso, ne approfitta Falzone, che vede Di Cencio fuori dai pali e tenta di sorprenderlo con un destro dai 30 metri: respinge con qualche affanno l'estremo difensore ospite.

La reazione rossoblù arriva cinque minuti più tardi, con Pedalino che protegge la sfera e serve a rimorchio Zaccardi: destro di prima intenzione alto di poco.

Non passa nemmeno un minuto ed è Centorame ad andare un passo dal gol, con un tentativo ravvicinato dall'interno dell'area di rigore: salva tutto Felice, immolandosi sulla linea di porta.

Dopo una prima metà di primo tempo a buoni livelli, i ritmi si abbassano. Partita molto combattuta a centrocampo, a prevalere è il tatticismo, con fasi di impasse rotte da sporadiche sortite offensive da una parte e dall'altra. Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Nella ripresa passano solo 6 minuti e la partita si sblocca: calcio d'angolo dalla destra di Boito ed incornata imperiosa di Hernandez, che deposita la sfera in fondo al sacco. Ennesimo gol su calcio piazzato per la Vastese, letali sulle palle inattive. Sesto centro stagionale per il centrale biancorosso.

Al 12' altra chance per gli uomini di Pellicori, con il siluro da 25 metri di Boito, che ha spazio e prova a sorprendere Di Cencio: il suo destro di poco non trova la porta.

La Virtus Cupello con la pancia piena accusa il colpo: ci prova Zaccardi con il mancino dai venti metri; tiro potente ma impreciso, Palermo osserva la sfera spegnersi alta sul fondo.

Nel finale gli ospiti provano qualche timida iniziativa, ma la Vastese amministra senza grandi affanni il gol di vantaggio.

Un successo pesantissimo che porta i ragazzi di Pellicori a quota 44 punti, e che fa rima con salvezza diretta. Dopo il fischio finale tutti sotto la curva d'Avalos per il caloroso abbraccio degli ultras.


VASTESE - VIRTUS CUPELLO: 1 - 0 (6' st. Hernandez)

VASTESE: Palermo, Sannino (7' st. Martiniello), Cauterucci, Lonati, Hernandez, Menna, Santangelo (41' st. Palermo L.), Sansone (21' st. Reymond), Centorame (31' st. Centorame), Sputore, Falzone (6' st. Boito).

A disp.: Stanisci, Palermo L., Ventrella, Del Borrello, Marcon.


CUPELLO: Di Cencio, Zaccardi (48' st. Di Fabio), Corrado (38' st. Bellano), Squadrone (34' st. D'Ovidio), Felice, Minchillo, Irace, Tafili, Pedalino, Stivaletta, Troiano.

A disp.: Fucci, Carlucci, Ancinelli, Besca, Di Fabio, Pollutri, Berardi. All.: Fiore.


Direttore di gara: Sig. Sivilli di Chieti.

Assistenti: Sigg.ri Mazzocchetti di Teramo e Caled di Lanciano.

Ammoniti: Corrado, Santangelo.


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