Salvare la costa vastese dall’erosione: “L’impegno della Regione c’è”
Vasto Sigismondi e Smargiassi incontrano i residenti di località Vignola
VASTO. “Dopo la nostra interpellanza (Leggi) e la lettera del Comune di Vasto (Leggi), la Regione si è mossa e abbiamo ottenuto la visita del genio civile che giovedì effettuerà un sopralluogo”.
Così afferma il consigliere del Movimento 5 Stelle, Pietro Smargiassi che insieme ad Etelwardo Sigismondi, coordinatore regionale di FdI e braccio destro del governatore Marsilio, ha incontrato, nel primo pomeriggio di ieri, alcuni residenti ed imprenditori di Località Vignola a Vasto.
Il tema è quello dell’erosione della costa vastese, cui sembra aggiungersi un altro piccolo tassello nel lungo percorso di risoluzione che si comincia a scorgere all’orizzonte.
E già nei giorni scorsi avevamo portato alla luce le annose criticità, proprio attraverso le parole di un portavoce della zona (Leggi).
“Ormai il mare è entrato nelle proprietà private e ha raggiunto il muro di recinzione di molte case, nonché di un’attività imprenditoriale importante. Dobbiamo difendere questo tratto, uno dei più belli della nostra costa. Per farlo serve un'azione congiunta da parte di tutte le istituzioni, lasciando da parte i colori politici. Sono convinto che se mettiamo insieme Comune, Regione e Governo, si potranno trovare i fondi per uscire a salvarla. Ci sono famiglie che vivono qui da generazioni e fino a venti anni fa la spiaggia era larga almeno 20 metri in più rispetto ad ora. I danni ora cominciano ad essere ingenti, qualcuno ha perso già la prima fila di ulivi a dimostrazione di come il mare sia entrato nella terra e non è più solo una questione di mareggiata”, afferma Smargiassi.
E a confermare l’importante step, le parole di Sigismondi: “La Regione ha definito già nel mese di ottobre il piano dell'erosione costiera che ci permetterà di attingere a fondi e finanziamenti che da sola non può fornire. Tale progettualità è stata inserita nella nuova programmazione 2021-2027 e sarà possibile anche grazie al Recovery Plan. L'impegno della Regione c'è nel salvaguardare questo invidiabile luogo ricco di bellezza naturalistica”.