Sabino Esplodenti: con l’ispezione del Noe si avvicina il dissequestro
Casalbordino I militari del Noe si sono informati dell’esecuzione degli interventi per il ripristino della sicurezza
CASALBORDINO. Sembra non essere molto lontano il dissequestro della Sabino Esplodenti, la fabbrica in cui lo scorso settembre morirono tre dipendenti (Leggi).
Questo si evince dalla recente ispezione nello stabile di Casalbordino del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri.
I militari del Noe hanno preso visione dell’esecuzione degli interventi per il ripristino della sicurezza all’interno della polveriera.
La fabbrica, che già lo scorso gennaio aveva visto dissequestrati gli uffici amministrativi (Leggi), potrebbe vedere a breve la consegna del verbale da parte dei militari alla Procura sugli accertamenti e verifiche effettuate.
In questo modo il dissequestro della polveriera potrebbe essere sempre più vicino così da passare poi alla riconversione della sua attività.
Intanto i 70 dipendenti dello stabile sono stati informati che la decorrenza del nuovo ciclo di ammortizzatori sociali è stata predisposta dal 20 marzo (Leggi) visto che era da gennaio che non percepivano nessuna indennità (Leggi).