Vasto e dintorni a Sanremo, l'impronta del territorio sulla kermesse musicale
VASTO. La 72esima edizione del Festival di Sanremo è finita da pochi giorni, ma l'eco oltre confine continua a risuonare.
Una kermesse che in realtà divide l'Italia tra chi la ama e chi, invece, ne farebbe volentieri a meno.
Indubbia è comunque la sua importanza per il panorama culturale e musicale del Paese e quest'ultima avventura 2022 è stata particolarmente apprezzata.
E Vasto partecipa quasi ogni anno e anche stavolta ha dato il suo contributo con una schiera di professionisti, tra conferme e novità.
C'è sempre l'impronta di Ketra, alias il vastese Fabio Clemente, che ha realizzato il pezzo "Miele" di Giusy Ferreri.
Quest'ultima in un'intervista a Radio Italia ha detto: “Ho scelto questo brano perché in questo album lo vedo un po’ come una chicca, è una ballad, ma si sente la mano di Takagi & Ketra. Credo siano almeno sei anni che lavoriamo insieme e mi hanno fatto conoscere un lato di me che non conoscevo. ‘Miele’ è il primo esperimento che facciamo in una veste differente".
È stato parte, invece, del management di Giovanni Truppi, interprete della canzone “Tuo padre, mia madre, Lucia”, il vastese Daniele Del Plavignano, scelto da Francesco Lettieri come co-protagonista di Lovely Boy, Film Sky Original uscito agli inizi di ottobre (Leggi).
E poi un "Team culinario d'eccezione" tutto made in Vastese, guidato dalla Lady Chef Alba Marte, vastese d’adozione (Leggi).
Con lei, a SanremoSol, format diretto da Giuseppe Grande, lo Chef originario di Furci Angelo Bellano (Leggi), il pizzaiolo scernese Daniele Mancini (Leggi) e lo chef di San Salvo George Cibi Bogdan (Leggi).
Tra le grandi novità il fotografo, anch'egli d'adozione vastese ma di origini molisani, Costanzo D'angelo (Leggi), che ringraziamo per le immagini che ci ha regalato.